L’Agenzia delle dogane statunitense promuove la modernizzazione del commercio attraverso standard di interoperabilità globali
9 Settembre 2024
La U.S. Customs and Border Protection (CBP) annuncia un passo significativo verso la modernizzazione del commercio internazionale. Tra il 2024 e il 2025, il CBP condurrà una nuova fase di test sugli standard di interoperabilità globale per rendere lo scambio di dati più sicuro, efficiente e trasparente. Questi standard non solo rivoluzioneranno il commercio transfrontaliero, ma consentiranno anche alle aziende di elaborare le loro importazioni in modo più rapido e sicuro.
Che cos’è l’interoperabilità nel commercio e perché è importante?
L’interoperabilità si riferisce alla capacità di diversi sistemi e tecnologie di comunicare senza problemi. Nel contesto del commercio globale, le autorità doganali, le aziende e le altre parti interessate possono scambiare dati in modo più rapido e sicuro. Il CBP si affida agli standard sviluppati dal World Wide Web Consortium (W3C) per ottimizzare il flusso di informazioni nelle catene di approvvigionamento di tutto il mondo. In particolare, ciò dovrebbe aumentare l’efficienza e la sicurezza dello sdoganamento.
Il ruolo del numero LEI nel commercio globale
Un elemento centrale di questa strategia di modernizzazione è il numero LEI (Legal Entity Identifier). Il numero LEI consente alle aziende di confermare chiaramente la propria identità con i partner commerciali e le autorità. Ciò svolge un ruolo cruciale nel commercio globale, in quanto un’identificazione sicura e trasparente accelera i processi e rafforza la fiducia tra le parti coinvolte.
Le aziende che registrano il proprio numero LEI possono beneficiare di processi di rilascio più rapidi. Utilizzando il numero LEI, le autorità come il CBP saranno in grado di verificare l’identità delle aziende fin dalle prime fasi del processo commerciale, rendendo più efficiente lo sdoganamento. Ciò è vantaggioso non solo per il settore pubblico, ma anche per le imprese, che possono così risparmiare tempo e risorse.
Partnership per promuovere l’applicazione del numero LEI
Il CBP sta collaborando con la Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) e la Food and Drug Administration (FDA) per la fase di test del 2024. Questa collaborazione garantirà che le nuove tecnologie e gli standard di interoperabilità siano implementati con successo in vari settori, tra cui il commercio elettronico e la sicurezza alimentare.
Inoltre, questi standard vengono sviluppati in modo da poter essere applicati in modo flessibile a diverse tecnologie, offrendo alle aziende la possibilità di scegliere tra vari sistemi. Ciò è particolarmente importante per le aziende internazionali che devono lavorare con piattaforme e tecnologie diverse.
Vantaggi della registrazione del numero LEI per le aziende
La registrazione di un numero LEI offre alle aziende vantaggi decisivi nel commercio internazionale. Consente un’elaborazione degli scambi più rapida e sicura, poiché le aziende sono identificabili. Con la crescente digitalizzazione e gli standard di interoperabilità globale, il numero LEI sta diventando essenziale per qualsiasi azienda che opera nella catena di fornitura mondiale.
Utilizzando il numero LEI, le aziende possono aumentare l’efficienza e soddisfare i requisiti normativi in modo più efficace. Lo scambio di dati trasparente e sicuro con le autorità accelera inoltre l’approvazione delle merci e riduce il rischio di ritardi.
Prospettive: Test e implementazione entro il 2025
Il CBP prevede di condurre test internazionali nel 2025 per verificare la condivisione dei dati tra gli Stati Uniti e altre autorità doganali. Questi test saranno fondamentali per garantire che il numero LEI e altri standard di interoperabilità funzionino in modo efficiente in tutto il mondo. L’adozione di questi standard porrà le basi per la prossima fase di modernizzazione dell’ambiente commerciale automatizzato del CBP, nota anche come ACE 2.0.
“L’adozione di standard di interoperabilità globali è un passo essenziale per soddisfare le esigenze del commercio internazionale odierno”, ha dichiarato AnnMarie R. Highsmith, Executive Assistant Commissioner del CBP Office of Trade. “Grazie a questi standard, stiamo creando un sistema più flessibile e trasparente per tutte le parti interessate”.
Conclusioni: Il numero LEI come chiave per la modernizzazione del commercio
Il numero LEI sostiene in modo significativo la modernizzazione del commercio internazionale attraverso standard globali. Le aziende che registrano tempestivamente il proprio numero LEI e lo integrano nei propri processi si assicurano un vantaggio essenziale nella competizione globale. L’utilizzo del numero LEI consente un’elaborazione più efficiente e sicura delle transazioni internazionali e rafforza la fiducia tra le aziende e le autorità di tutto il mondo.
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